domenica 29 aprile 2012

A Villa De Vivo il candidato al Consiglio Comunale di Torre Del Greco Massimo Cirillo, incontra amici e conoscenti per un "Aperitivo Insieme"



27 Apr. Nell'incantevole scenario di Villa De Vivo, circa trecento persone hanno festeggiato la candidatura di Massimo Cirillo alla presenza del candidato a sindaco l'avv. Gennaro Malinconico.La serata, non a caso, è stata chiamata "Aperitivo Insieme" rifacendosi al nome della lista civica "Insieme per la Città" di cui Massimo è un rappresentante di spicco. Dopo una breve introduzione del giornalista del Mattino Aniello Sammarco
, ha preso la parola il giovane imprenditore torrese che in sintesi afferma :" La nostra amata città attraversa forse il momento più critico della sua storia. La gente è amareggiata e delusa da avvenimenti che potrebbero decidere in negativo le sorti dell'intero paese e stufa di vedersi amministrata dai soliti noti che per decenni hanno fatto troppo poco.
I torresi hanno altre aspettative ed è il momento di dare una evidente sterzata alla conduzione amministrativa tenuta finora e fatta solo di promesse mai mantenute. Necessitano volti nuovi possibilmente giovani e più vicini alla gente per meglio capirne le  necessità. Urge - continua Cirillo - rilanciare le attività che, negli ultimi cinquant'anni, hanno reso Torre del Greco una città ricca e invidiata. Sarà nostro compito farla risorgere facendo ricorso a quella forza e quella determinazione che i torresi hanno hanno saputo tirar fuori ogni qual volta han dovuto ricostruire la città distrutta dallo "Sterminator Vesevo. E poi lo sport! Sono quarant'anni che si parla della Cittadella dello Sport, con stadio, palasport, piscina e chi più ne ha, più ne metta ma quando? Adesso è l'ora di vederla realizzata e al suo progetto dedicherò molto del mio tempo.  E Sulla stessa falsa riga le dichiarazioni dell'avv. Malinconico che sofferma l'attenzione dei convenuti sulle notevoli risorse che Torre, a parer suo, ha ancora intatte e fa esplicito riferimento all'artigianato artistico del corallo e dei camei: "non possiamo dimenticare incalza l'avv. Malinconico -  l'enorme contributo dato nei secoli dagli artisti torresi  all'arte dell'incisione del corallo e dei cammei. Alla stessa stregua vanno risolti tutti i problemi relativi al porto per renderlo, senza prevedere opere faraoniche, un punto di aggregazione trasformando e rinnovando la zona occupata dai cantieri navali che dovrebbero spostarsi in località S. Giuseppe alle Paludi, in una piacevole passeggiata con l'apertura, lungo il molo, di locali caratteristici come bar e ristorantini simili a quelli che spesso incontriamo nei luoghi di villeggiatura estiva. Anche il turismo va valorizzato. Il nostro territorio è ricco di storia e di siti archeologici di notevole importanza come Villa Sora con i suoi affreschi e i suoi reperti d'epoca romana. Il Vesuvio e le sue pinete - conclude l'avvocato Malinconico -   le numerose e famose ville antiche come Villa "Leopardi", il mare e la sua spiaggia fanno si che Torre potrebbe, da un lato, riconquistare l'antica considerazione di luogo ameno di villeggiatura e, dall'altro, essere considerata, a ragion veduta, un museo a cielo aperto."   Dunque, dii lavoro ce ne da fare tanto, Torre non può più attendere e allora largo ai giovani e al nuovo la cui avanzata, come la storia ci insegna, non è possibile fermare!

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