Di: Balzano
Giuseppe
Su quattro gare la Gevi ne ha vinte tre ma la sconfitta di Brescia è valsa a farci capire le grandi potenzialità di questo rooster messo insieme dalla rinnovatissima dirigenza societaria.
L’azzeramento
del vecchio parco giocatori, contestualmente a quello tecnico e dirigenziale
voluto dal Presidente Federico Grassi, ha totalmente cambiato pelle alla
società napoletana.
la nomina ad
Amministratore Delegato di Alessandro Dalla Salda, per il passato Amministratore
delegato sia della Pallacanestro Reggiana che della Virtus Bologna, con quella
di Responsabile Area Tecnica Sportiva di Pedro Llompart, ex playmaker
maiorchino con una lunga carriera di giocatore di cui 2 anni a Reggio Emilia, con
l’acquisizione della gestione del PalaBarbuto e l’ingresso di nuovi sposor, la
Gevi ha compiuto un importante passo lungo il percorso che ha come traguardo quella
internalizzazione tanto ambito in una città che ha nel calcio i campioni d’Italia
da anni protagonisti di successo anche in Europa.
Un progetto
così ambizioso e la certezza della sua bontà garantita da dirigenti come Dalla Salda e Llompart è valso a convincere
in primis un coach del calibro di Igor Milicic, croato con nazionalità polacca,
allenatore della nazionale polacca ed ex dei turchi del Besiktas e giocatori di
spessore internazionale come Ennis, Pullen, Sokolowski, Owens. Zubcic, Jaworski
e altri ad abbracciarlo con uno stupefacente entusiasmo.
Inoltre il
tutto è stato confezionato con la disponibilità di un badget che risulta essere
il quinto più basso del campionato.
La Gara
Netto il
successo della Generazione Vincente Napoli Basket sull’Happy Casa Brindisi
nella quarta di campionato e seconda tra le mura amiche.
Il risultato
finale è stato di 90-71 mentre 21-14, 26-15, 25-16, 18-26, i parziali dei
quattro quarti.
Milicic
sceglie Jaworski nello starting five, insieme a Ennis, Sokolowski, Zubcic
e Owens mentre coach Corbari, esonerato a fina gara, manda alla palla a due Morris-Mitchell-Riismaa-Johnson-Bayehe.
Il Brindisi
parte bene ad inizio gara e va in vantaggio di pochi punti grazie alla buona
vena di Bayehe sotto le plance e di Mitchell gran realizzatore dalla distanza.
Ma in breve Zubcic e compagni trovano il giusto ritmo e centrano con
esasperante frequenza la retina degli ospiti alternando veloci transizioni ben
orchestrate dal duo Ennis – Pullen, quest’ultimo subentrato dopo pochi minuti a
Jaworski, a realizzazioni dalla media e lunga distanza. Il ritmo si fa subito intenso
in questa prima frazione di gioco e permette alla Gevi di allungare sul 18 – 14
grazie all’undicesimo punto di Zubcic e ad un tiro da tre dall’angolo di Sokolowski che sancisce la
chiusura dei primi dieci minuti di una
gara con il punteggio di 21-14 (+7).
Nel secondo
quarto è un monologo della Gevi Napoli Basket grazie ad un imprendibile Ennis
che serve assist a profusione, ad Owens che lotta come un leone sotto le plance
contro il fortissimo Bayehe, ad un Pullen che, spesso da solo, crea i
presupposti per un buon tiro dalla distanza mentre Zubcic colpisce
inesorabilmente dalla linea dei tre punti. A metà gara si va al riposo con il
punteggio di 47-29 (+18) per i padroni di casa.
La terza
frazione di gioco vede la squadra di Milicic accelerare in maniera
impressionante con Ennis e Zubcic ispiratissimi e chiudere il quarto con il
punteggio di 72-45 (+27).
Nell’ultima
frazione di gioco Milicic decide di dar spazio alle seconde linee e la cosa
permette al giovane Saccoccia di realizzare il suo primo punto in serie A dalla lunetta e al Brindisi di avvantaggiarsi
un po' nel riuscito tentativo di chiudere la sofferta gara riducendo il passivo
a -19. Risultato finale 90-71 per la Gevi Napoli Basket.
Lunedi
prossimo 30 ottobre alle ore 20:30, per la quinta giornata del campionato di
serie A, la Gevi Napoli Basket affronterà ancora in casa la Virtus Segafredo
Bologna.
Tabellino
Gevi
Napoli Basket vs happy Casa Brindisi 90 - 72
GEVI
NAPOLI: Pullen
11 (0/3, 3/7, 1 r.), Zubcic 24 (4/7, 3/4, 6 r.), Ennis 13 (5/8, 0/3, 5 r.),
Jaworski 9 (0/2, 2/8, 2 r.), De Nicolao 5 (2/2, 0/1, 2 r.), Owens 4 (2/2, 5
r.), Sokolowski 12 (2/5, 2/5, 6 r.), Lever 11 (3/4, 1/1, 3 r.), Bamba, Mabor
Dut Biar (6 r.), Saccoccia 1 (1 r.), Ebeling (0/1 da 3, 2 r.). All.: Milicic.
HAPPY
CASA BRINDISI: Morris
13 (3/3, 2/8, 1 r.), Mitchell 3 (1/3, 0/4, 3 r.), Sneed 8 (0/4, 1/4, 4 r.),
Laszewski 5 (0/2, 1/3, 1 r.), Riismaa 12 (2/3, 2/7, 4 r.), Lombardi 4 (2/2,
0/1, 5 r.), Johnson 12 (4/6, 3 r.), Bayehe 9 (3/4, 1/2, 5 r.), Kyzlink 5 (1/2,
1/6, 1 r.), Laquintana ne, Seck ne, Malaventura ne. All.: Corbani.
ARBITRI: Paternico’ – Perciavalle – Marziali.
NOTE - Tiri liberi: Napoli 21/31,
Brindisi 15/18. Perc. tiro: Napoli 29/63 (11/30 da tre, ro 9, rd 32), Brindisi
24/64 (8/35 da tre, ro 7, rd 29).
Al termine
della gara coach Milicic ha dichiarato: “Abbiamo giocato un’ottima partita
anche se ci sono stati momenti di black out con 15 palle perse. Abbiamo giocato
una buona difesa costringendo loro a prendere tiri difficili e siamo stati
molto solidi a rimbalzo. Nell’ultimo quarto abbiamo concesso qualcosa e presto
dobbiamo essere capaci di a restare concentrati per l’intera gara. Adesso
restiamo con i piedi per terra e guardiamo alla prossima gara. Abbiamo preso un
impegno con il nostro pubblico, siamo tutti decisi a fare qualcosa di
importante per la città di Napoli.”
