martedì 15 dicembre 2020

Calcio a 5 Serie A. Un primo bilancio dopo la decima giornata.

Tra mille difficoltà con numerose gare rinviate e ancora oggi non recuperate, il campionato di serie A sembra aver trovato il giusto ritmo grazie alle ultime due giornate di campionato in cui le gare in calendario sono state giocate tutte. La classifica, dopo la decima giornata, vede saldamente in testa la squadra dell'Acqua & Sapone Unigross a punteggio pieno con 24 punti su 8 gare disputate ossia, due in meno rispetto al calendario. Al secondo posto, con lo stesso numero di gara effettuato ma con 17 punti, insegue I'Italservice Pesaro campione d'Italia uscente.Come si nota la classifica pur esprimendo, almeno per le occupanti dei primi posti, i migliori valori tecnici del campionato, per il resto delle squadre tipo il Saviatesta Mantova ( 9 punti e solo 5 gare disputate) e il San Giuseppe (6 punti in 4 gare), potrebbe evolversi soprattutto in positivo visto l'organico che i due team dispongono.Le due squadre campane, la Feldi Eboli (16 punti e 10 gare) e Il Sandro Abate Avellino 14 punti e 10 gare) hanno subito entrambe una battuta d'arresto ma i loro roster sono di gran qualità e sicuramente si rifaranno quanto prima. Commentando questa decima giornata c'è da dire che l'Unigross Acqua & Sapone corre spedita verso la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia che sarà disputata dalle prime otto squadre in classificate al termine del girone d'andata. Il Derby del Palarigopiano di Pescara, contro i cugini del Colorrmax risulta una vera formalità. Con tre reti per tempo, il ragazzi di mister Scarpitti metteno in ghiaccio l'ottava vittoria consecutiva, confermando il primo sposto in classifica con due gare da recuperare. Per il Pescara sarà una stagione difficile ma la salvezza è alla sua portata. Dal secondo posto in poi regna un equilibrio che rende difficile ipotizzare quali squadre occuperanno le prime otto piazze per l'accesso alle Final Eight di Coppa Italia. Tra queste l'Italservice Pesaro dovrebbe essere una sicura candidata. Il team guidata dal pluri scudettato Fulvio Colini è partita con il freno a mano tirato ma nelle ultime uscite sembra aver ritrovato la buona strada che lo scorsa stagione la condusse allo scudetto. Venerdì, nell'anticipo della decima giornata, il Pesaro conferma il suo stato di crescita: il settimo risultato utile di fila è un pensatissimo successo (3-1) contro il Sandro Abate, regolato grazie alla cooperativa del gol De Oliveira-Borruto-Taborda. In classifica i campioni in carica sorpassano la Feldi, sconfitta nel derby di Cercola dal Real San Giuseppe di Chimanguinho. Il Meta Catania si riscatta superando il Signor Prestito Cmb Matera di Wilde, primi centri per Musumeci e Josiko. L'altro riscatto è quello della Came Dosson che a Campo Ligure asfalta (2-9) il CDM Genova che, salvo sorprese, con soli 3 punti in classifica, sembra una seria candidata alla retrocessione. I trevigiani scavalcano in classifica il Sandro Abate Avellino portandosi a un punto dal podio. Il Petrarca Padova supera ra le mura amiche i romani dell'Aniene (6-3) con la rete, nel primo tempo, di Jader Fornari e il doppio Parrel. Nella ripresa Cabeça e Javi Roni riaprono i giochi ma l’autorete di Battistoni e i gol di Joselito e Schininà chiudono la gara con il definitivo 6-3.Un discorso a parte merita il Saviatesta Mantova perche se fa notizia la bella vittoria (3-6) conseguita a Ostia contro un Todis che con soli 5 punti è impantanato nelle sabbie mobili della classifica, a tener banco è l'ennesimo atto di violenza perpetrato da individui che andrebbero isolati e mantenuti lontano da ogni evento sportivo. E' successo che al termine della gara, mentre i calciatori davano vita allo sportivissimo terzo tempo (saluti di fine gara tra i giudici di gara e i componenti delle due squadre), alcuni facinorosi e pseudo tifosi dell'Ostia, aggredivano con calci e pugni Cristiano Rondelli, direttore generale della squadra mantovana. Nell'immediato dopo gara l'ufficio stampa della società cara al presidente Bruschi la“comunicato: “ La società Mantova Calcio a 5 nella figura del suo presidente Daniele Bruschi, a seguito del grave episodio di violenza occorso al termine della gara Lido di Ostia Mantova, in danno del direttore generale Cristiano Rondelli, comunica di avere dato mandato all'Avvocato Massimo Diana esperto di diritto sportivo, di procedere in tutte le sedi per poter tutelare secondo la legge, l'immagine e gli interessi del club e dei propri tesserati.” La società Laziale, a sua volta, si è così scusata : “Il Todis Lido di Ostia Futsal condanna fermamente quanto accaduto ieri al termine della gara ed esprime la propria solidarietà al Mantova, in particolare al direttore generale Cristiano Rondelli. L'increscioso episodio non rispecchia il nostro modo di vivere lo sport e non rende giustizia alla nostra storia.” Sembra che a nulla siano valsi i continui richiami al rispetto dei valori che sono alla base dello sport da parte di coloro che vivono lo sport con sana passione come un momento di gioia e di amicizia. Episodi come questo danneggiano tutti e mortificano l'operato di chi, con grande passione, impegna tempo e risorse economiche in nome dello sport, quello ispirato al fair play che è elemento culturale degli uomini e dei popoli e che va garantito a tutti senza distinzioni di razza, di sesso e di età, principi questi su cui è fondata l'azione del Panathlon International.






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