Mister Tarantino o mister Marfella? Chi sarà il secondo di Menichelli al prossimo Europeo di Anversa?

In occasione della doppia amichevole con l’Ucraina in programma ad Asti mart.29/10 e mer. 30/10, viene finalmente ufficializzato il ruolo di mister Carmine Tarantino nell’ambito del S.T. e della nazionale di calcio a 5. A lungo, e invano, è stato atteso un comunicato ufficiale della Divisione o del S.T. con cui si illustrava il riassetto dello staff tecnico della nazionale dopo la partenza del prof. Manno, specificando i ruoli di Tarantino e di Marfella

fino ad oggi associati esclusivamente alle attività giovanili della Divisione con in testa il progetto “Io Calcio a 5”. In questi giorni, pur in assenza di un comunicato ufficiale, leggiamo, sul sito della Divisione, nomi e ruoli dei facenti parte dello Staff Tecnico della nazionale.  Tra gli altri spiccano i nomi di Carmine Tarantine e Davide Marfella come “ collaboratori tecnici. Come è possibile un simile comportamento? Perché non dare il giusto rilievo all’introduzione nell’organigramma dello staff tecnico della nazionale di questi due allenatori? L’impressione è che si preferisce navigare sott’acqua per non dover dar conto su chi fa certe scelte e sulla base di quale parametri. Siamo alle solite, chiedere che scelte del genere vengano fatte con la massima trasparenza è……….TEMPO PERSO!! Ovviamente non ho nulla di personale contro i due bravi tecnici anzi……..la nomina di Carmine mi riempie di gioia perché è il primo (non conosco le origini di Marfella) NON NATO A ROMA o nel Lazio a far parte dello staff tecnico della nazionale. Quindi……sia chiaro, la mia critica è al metodo delle nomine e non al merito. Un dubbio però mi resta: chi dei due nuovi collaboratori tecnici di Roberto Menichelli siederà come secondo in panchina? Martedì sera, in occasione della prima sfida con l’Ucraina e grazie alla ripresa televisiva di Rai Sport, ci sarà svelato il mistero. Dunque le due gare saranno di preparazione all’Europeo che si svolgerà ad Anversa dal 28 gennaio all’8 febbraio 2014, un europeo che consacrerà, ancora una volta, le furie rosse spagnole  di Venancio Lopez che avranno nuovamente la meglio sulla Russia (mia preferita per il secondo posto, sul Portogallo e sugli azzurri ancora imbottita di giocatori nati e formatesi in Brasile. L’assunto che dopo Rio De Janeiro la nazionale italiana è composta per il 50% (7 su 14) da giocatori nati in Italia mentre il rimanente 50% (ulteriori 7) è composto da nati all’estero (Brasile soprattutto), è un vero e proprio imbroglio voluto dall’ambizioso Menichelli con la complicità di Tonelli per non soccombere contro le grandi con una nazionale composta da tutti giocatori nati e formatesi nel calcio a 5 italiano. Dove è l’imbroglio? Facile da spiegare: la lista da consegnare all’UEFA (per l’Europeo ) o alla FIFA (per il mondiale) è composta da 14 giocatori di cui 12 vanno, di volta in volta, in campo e 2 si accomodano in tribuna. Nella lista dei 14 tre sono portieri  e sono tutti e tre italiani mentre dei rimanenti  4 italiani 2 vanno sistematicamente in tribuna. Pertanto, a conti fatti, sono solo due i giocatori di movimento nati in Italia che partecipano alle gare contro i 7 (tutti giocatori di movimento) nati in Brasile. Fatto salvo Mammarella (portiere più forte al mondo) si potrebbero convocare due portieri nati in Brasile e liberare  2 posti per giocatori di movimento nati in Italia ma come gestirli se sono tecnicamente inferiori? Avere già 2 italiani in panchina da non poter utilizzare in una gara di un torneo europeo dove squadre materasso non c’è ne sono, è un problema, figurati se ce ne fossero 4! Andiamo avanti così, continuando a mostrare un calcio a 5 che non ci appartiene e che così fatto rende bene il totale fallimento colpevolmente voluto e realizzato dalle istituzioni federali a difesa del calcio detto “maggiore”.  

LO STAFF  TECNICO

Roberto Menichelli                            Commissario tecnico
Fabrizio Del Principe                         Segretario
Carmine tarantino                               Collaboratore Tecnico   
Davide Marfella                                    Collaboratore tecnico    
Dott. Nicola Pucci                            Medico
Mauro Ceteroni                                Preparatore dei portieri
Vittorio Cosimo Lo Senno                   Fisioterapista
Riccardo Vitale                                Responsabile dei materiali